Il Presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder ed il Presidente di Assoimprenditori Alto Adige, Stefan Pan (Pan Surgelati Srl), sono d’accordo che tutto l’Alto Adige debba diventare un efficiente parco tecnologico. Gli investimenti in R&S devono essere rafforzati per avvicinarsi il più possibile all’obiettivo definito dalla Strategia di Lisbona di investire il tre percento del prodotto interno lordo in R&S. Su questi risultati positivi del colloquio riservato avuto settimana scorsa con il Presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder, il Presidente Pan ha informato i colleghi della Giunta esecutiva, che hanno espresso soddisfazione in merito. In occasione della riunione, svoltasi ieri (martedì, 14 settembre 2010) presso la sede associativa a Bolzano, è stato nuovamente ribadito che servono maggiori investimenti in formazione e ricerca&sviluppo (R&S), nonché nel fare rete globale. Questa è l’unica strategia che abbia veramente un senso nel futuro per garantire la competitività delle aziende ed al tempo stesso il benessere dell’Alto Adige.

Per raggiungere questo obiettivo, per Assoimprenditori, che rappresenta gli interessi di circa 500 aziende organizzate a livello industriale con complessivamente 33.000 addetti, è anche necessario rafforzare la Libera Università di Bolzano ed in particolare la Facoltà di Scienze e Tecnologie. Perché l’Alto Adige si possa sviluppare in un efficiente parco tecnologico, c’è bisogno, inoltre, di una forte rete tra gli enti di ricerca internazionali già attivi sul territorio e le aziende locali che da parte loro investono già molto in innovazione ed in molti campi fanno parte dei leader di mercato internazionali.

“L’areale Alumix, che è al centro della zona produttiva di Bolzano sud e si trova nelle immediate vicinanze dell’uscita autostradale, è di importanza strategica per il futuro sviluppo industriale dell’Alto Adige”, commenta il Presidente Stefan Pan, esprimendo l’opinione di Assoimprenditori. La Giunta esecutiva dell’Associazione approva l’intenzione della Giunta provinciale di elaborare per questo areale una strategia di sviluppo a lungo termine e con una visione del futuro. Quest’area dovrebbe essere riservata ad aziende innovative, altamente tecnologiche ed ad alto valore aggiunto, che possano dal canto loro garantire posti di lavoro di grande qualificazione. L’insediamento in quest’area anche degli enti di ricerca della Libera Università di Bolzano potrebbe essere assolutamente di sostegno allo sviluppo, così come il coinvolgimento del Tis innovation parc e della Business location Alto Adige, che si occupano rispettivamente di assistere le nuove aziende e di fare marketing territoriale. I lavori edili sull’areale Alumix dovrebbero essere limitati al minimo indispensabile.

Nella sua recente riunione la Giunta esecutiva di Assoimprenditori ha anche approvato una proposta per una nuova legge dell’incentivazione di R&S ed innovazione in Alto Adige, che segue il modello dei migliori esempi che ci sono in questo campo in Europa. Tale proposta, che si basa sulle esperienze delle aziende high – tech di successo, sarà sottoposta nei prossimi giorni all’attenzione degli Assessori provinciali competenti quale spunto costruttivo.