I cosiddetti progetti PPP (partnership pubblico e privato) rappresentano a livello europeo uno degli strumenti più efficaci della cooperazione fra le pubbliche amministrazioni e l'economia privata. Soprattutto in tempi di crisi economica i progetti PPP offrono notevoli vantaggi rispetto agli appalti tradizionali. Affinché queste forme di cooperazione fra pubblico e privato possano avere successo, è necessario scegliere la forma di cooperazione adatta ad ogni singolo progetto. In questo modo si garantisce che i progetti PPP portino i risultati desiderati al cliente, in altre parole al contribuente.

In un incontro informativo organizzato congiuntamente dalla Provincia autonoma e dalla Camera di Commercio, che si è svolto oggi (11 gennaio 2012) a Bolzano, esperti del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) e rappresentanti della Libera Università di Bolzano hanno illustrato i pro ed i contro dei progetti PPP. Il Presidente del Collegio dei Costruttori edili, Thomas Ausserhofer (Unionbau Srl), commenta positivamente il fatto che siano state delle pubbliche amministrazioni ad organizzare una manifestazione di questo tipo: “Già nel 2007 nella sua Assemblea generale il Collegio Costruttori aveva informato le sue imprese associate e gli esponenti politici sulle opportunità di questa speciale forma di collaborazione fra il pubblico ed il privato. Purtroppo, fino ad oggi le nostre proposte sono state accolte solo parzialmente. Ed é proprio per questo che accogliamo con grande piacere e soddisfazione questa iniziativa, che per noi è un primo passo nella direzione giusta per una collaborazione ancora più stretta fra le due parti”, ha detto Ausserhofer.

La manifestazione di oggi può costituire una base per costruire insieme nuovi visioni. Ora si può entrare in un dibattito profondo e proficuo ed analizzare insieme i vantaggi e svantaggi dei progetti PPP. Il Collegio dei Costruttori edili è convinto che queste forme di cooperazione possano dare un valore aggiunto per tutta la popolazione. Insieme pubbliche amministrazioni e privati devono cercare di avviare quel cambiamento di mentalità necessario perché queste forme di PPP possano avere successo in futuro. I risultati in termini di efficienza e di possibili risparmi del partenariato pubblico privato sono evidenti ed assolutamente non trascurabili in momenti economici sempre più difficili. Il Collegio dei Costruttori edili darà anche in futuro il proprio contributo costruttivo al dibattito in merito, sostenendo tra l’altro ogni iniziativa che sviluppi la cooperazione fra il pubblico e il privato.