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Comunicato stampa Assoimprenditori - Iniziare a lavorare: da che cosa dipende / 330 ragazzi hanno partecipato all'incontro scuole-imprese
Cambiamenti e sviluppi continui non devono far paura, ma devono essere visti come opportunità da cogliere. Questo messaggio era il filo conduttore dei vari interventi in programma all”Incontro scuole-imprese” sul tema “Iniziare a lavorare: da che cosa dipende”, che ha avuto luogo oggi (19 marzo) presso l’Istituto tecnico economico “Franz Kafka” di Merano. 330 studenti hanno accolto l’invito, che il Comprensorio Burgraviato di Assoimprenditori Alto Adige aveva rivolto a tutte le ultime classi delle scuole superiori e professionali di lingua italiana e tedesca del Meranese.
“Nelle imprese organizzate a livello industriale anche in futuro ci saranno molte opportunità di lavoro e di carriere interessanti per persone con le più diverse qualifiche. L’importante è che i futuri collaboratori abbiano una solida formazione di base e lo spirito giusto, cioè un approccio positivo e costruttivo“, ha sottolineato il Rappresentante comprensoriale Roberto Caser (Caser & Figli Srl) nella sua introduzione.
Partendo dalle sue esperienze personali Luis Pföstl, Responsabile del personale della Ivoclar Vivadent Manufacturing Srl, ha illustrato il punto di vista delle aziende: solide conoscenze di base, competenze linguistiche, capacità di utilizzare i moderni strumenti di comunicazione, flessibilità nel modo di pensare e di agire, capacità di cooperazione e di comunicazione, nonché capacità nella gestione di progetti e processi sono elementi fondamentali. Susann Haferkorn, responsabile di progetto nell’ufficio personale della HOPPE Spa, ha incorraggiato i giovani a fare esperienze all’estero. Lo scambio linguistico e culturale è importante per ampliare il proprio orizzonte e prepararsi bene al mondo del lavoro. I colloqui di lavoro sono da preparare bene ed in modo professionale. “Anche gli imprenditori hanno un capo, cioè il mercato“: con questa affermazione Wolfgang Reisigl, amministratore delegato della Maico Srl, ha spiegato che è il mercato a dettare le regole. Reisigl ha poi invitato i giovani a riflettere sugli sviluppi futuri dell’economia e della società e cercare di trarne idee per la propria futura vita lavorativa.
Ferdinand Patscheider, Preside dell’Istituto Tecnico Economico “Franz Kafka” e “padrone di casa”, ha ringraziato Assoimprenditori per la buona collaborazione. Lo scambio con il mondo dell’economia è importante e necessario, anche o soprattutto perché la scuola è e deve rimanere impegnata ad un concetto base di formazione. Il Direttore di Assoimprenditori, Josef Negri, ha sottolineato la necessità che la scuola riesca a trasmettere buone competenze di base e linguistiche; la necessaria specializzazione deve avvenire dopo. Dal vivace dibattito conclusivo, moderato dalla collaboratrice di Assoimprenditori, Irene Kustatscher, è emerso chiaramente che i ragazzi sono molto attenti all’approccio con il mondo del lavoro e che complessivamente guardano al futuro con fiducia.