Comunicato stampa Collegio dei Costruttori edili - Il settore edile attraversa una fase di sconvolgimenti: la concorrenza sul mercato si inasprisce, il progresso tecnologico è inarrestabile ed aumenta costantemente la pressione dei prezzi e dell’innovazione. In questo scenario si potranno in futuro affermare solo quelle imprese per cui i più elevati standard qualitativi rappresentano ormai la normalità. Massima qualità intesa non solo nell’esecuzione dei lavori, ma anche – e soprattutto – per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro in cantiere. Con l’obiettivo di rafforzare ancora di più all’interno del settore edile la consapevolezza che la sicurezza non è un costo, bensì un investimento che premia, la Direzione provinciale dell’INAIL di Bolzano, il Collegio dei Costruttori edili ed il Consorzio dei Comuni dell’Alto Adige hanno insieme realizzato una guida pratica sulla gestione corretta dei rapporti tra i committenti, i progettisti e le imprese di costruzione.

“La sicurezza sul lavoro non è un tema che riguarda solo i datori di lavoro ed i lavoratori. Proprio nel settore edile i committenti dei lavori sia pubblici che privati svolgono un ruolo importante. La guida, volutamente sintetica, dovrebbe essere un aiuto proprio per loro. Dalla costituzione e gestione corretta dei rapporti tra i committenti, i progettisti e le imprese di costruzione traggono beneficio tutti ed in particolare i collaboratori coinvolti. Auspico che con la proficua collaborazione che ha portato all’elaborazione di questa guida siamo riusciti a dare un contributo – seppur modesto – per migliorare la sicurezza sul lavoro”, è l’opinione di Robert Pfeifer, Direttore della sede provinciale Inail.

“Ogni incidente sul lavoro è uno di troppo. Le imprese edili sono disponibili a mettere in atto in azienda e sui cantieri tutte le possibili misure per evitare gli incidenti sul lavoro. Noi imprenditori traiamo vantaggio da collaboratori soddisfatti e capaci, risparmiamo denaro se abbiamo minori malattie ed infortuni ed acquistiamo un’immagine di serietà presso i nostri clienti; essi si sentono così in mani sicure ed affrontano meglio le responsabilità che spettano loro. La tutela del lavoro però ha un costo e di questo ne devono essere consapevoli i nostri committenti pubblici e privati. Le spese sostenute dalle imprese devono anche essere rimborsate dai rispettivi committenti. Nella sicurezza dei nostri collaboratori non si deve risparmiare. Sono, infatti, principalmente loro che traggono beneficio da una corretta e doverosa attuazione delle norme di sicurezza nei cantieri. Con questa guida pratica gli imprenditori edili intendono dare il proprio contributo per la sensibilizzazione su questo tema così importante”, spiega Thomas Ausserhofer (Unionbau Srl), Presidente del Collegio Costruttori.

“I comuni sono grandi investitori e committenti di lavori pubblici. È fondamentale che le imprese private aggiudicatarie di appalti di lavori pubblici rispettino le norme in materia di sicurezza sul lavoro. I comuni esercitano pure la vigilanza sull'attività edilizia ed ogni anno rilasciano circa 11.000 concessioni edilizie ed autorizzazioni a costruire. È importante che le persone private, che conferiscono incarichi di lavori di costruzione a imprese edili, vengano informate sulle norme di sicurezza e di tutela della salute dei lavoratori da applicare nei cantieri. Quando viene costruita una casa o ristrutturato un edificio, il proprietario affida i lavori ad un'impresa di costruzioni. Ma in tal caso il proprietario stesso deve comunque osservare determinati obblighi nei settori della sicurezza sul lavoro e per esempio provvedere all'eventuale nomina del coordinatore della sicurezza o alla verifica dell'impresa esecutrice”, è il commento di Arno Kompatscher, Presidente del Consorzio dei Comuni dell’Alto Adige. Tutti gli obblighi sono riassunti ed illustrati nella brochure. I comuni sono invitati a consegnare la guida ai committenti in occasione del ritiro della concessione edilizia o dell'autorizzazione a costruire.

La guida pratica “Il ruolo del committente nella sicurezza del cantiere“ è disponibile sul sito del Collegio dei costruttori (www.coll.edile.bz.it).