Comunicato stampa - La nuova politica di gestione dei rifiuti nel capoluogo è stata al centro dell’ultima riunione del Comitato comprensoriale Bolzano Città di Assoimprenditori Alto Adige, che si è incontrato oggi (19 gennaio 2016) presso la sede associativa a Bolzano. “Valutiamo molto positivamente l’apertura del Comune al dialogo ed al confronto con le categorie economiche e riteniamo che sia il momento giusto per ridefinire insieme le basi per migliorare il servizio ed improntare il calcolo delle tariffe sempre più ad un principio di equità”, afferma il Rappresentante del Comprensorio, Michele Libori (Bel Srl).

A tre anni dall’introduzione del nuovo sistema di raccolta, gli imprenditori bolzanini individuano la priorità più urgente nella definizione di una tariffa basata sull’effettiva produzione di rifiuti invece che su criteri come la categoria merceologica oppure i metri quadri di superficie occupati. “Ogni impresa – ricorda Libori – possiede già un proprio contenitore attraverso il quale è possibile effettuare una misurazione puntuale delle quantità di rifiuti prodotte da ogni utenza. Questo dato è la base più equa e trasparente per il calcolo della tariffa. In questo modo si premiano le aziende virtuose che producono già pochi rifiuti e si incentivano tutte le altre a seguire lo stesso esempio, perché chi meno produce, meno paga”, sottolinea Libori.

Oltre che assicurare equità e massima trasparenza, questo criterio permetterebbe anche una pianificazione migliore da parte del gestore del servizio. “E’ obiettivo comune migliorare il più possibile l’efficienza del servizio di gestione rifiuti: le risorse liberate in questo modo possono essere utilizzate per nuovi investimenti o per ridurre le tariffe a carico di famiglie e imprese”, conclude Libori.

19 gennaio 2016