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Competitività delle imprese: presentato a Bolzano il “Rapporto PMI CentroNord 2019” - Il Trentino-Alto Adige cresce con l’industria, potenziale di crescita per export e apertura del capitale
Comunicato stampa - E’ stata presentata oggi a Bolzano la quarta edizione del “Rapporto PMI Centro-Nord 2019” curato da Confindustria e Cerved. Il volume dal titolo “Cresci, innova, competi” prende in considerazione le PMI di capitali con un numero di addetti compreso tra 10 e 250.
“Dal Rapporto del 2019 emergono due chiare tendenze. Da un lato, i segnali di ripresa fanno registrare una decisa accelerazione fino al 2017, con una piena uscita dalla crisi. Dall’altra, diversi indicatori suggeriscono un rallentamento nel 2018 con aspettative per il 2019-2020 di una frenata ancora più brusca per il sistema”, riassumono Guido Romano, Responsabile Studi Economici Cerved, e Massimo Sabatini, Direttore Politiche Regionali e Coesione Territoriale di Confindustria.
“In generale – spiega il Vice-Presidente di Confindustria, Stefan Pan – le prime regioni per crescita sono quelle dove è maggiore l’incidenza dell’industria sul prodotto interno lordo e dove le imprese sono più strutturate, più aperte ai mercati e al management esterno. Lo si vede bene proprio dall’esempio del Trentino-Alto Adige: l’unica tra le regione italiane a far registrare risultati economici superiori ai livelli pre-crisi è anche l’unica in cui il numero delle PMI manifatturiere è cresciuto rispetto al 2007”.
Il rapporto evidenzia come per le PMI del Trentino-Alto Adige tra il 2007 e il 2017 siano cresciuti il fatturato (+13,8%), il valore aggiunto (+23,7%) e il margine operativo lordo (+5,5%). Il Trentino-Alto Adige è inoltre la regione italiana che mostra il più alto livello di competitività con un rapporto tra costo del lavoro e valore aggiunto pari al 64,0%. Sono anche le imprese con il più alto tasso di sopravvivenza e con la maggiore puntualità di pagamento. Le PMI regionali mostrano un ampio potenziale di miglioramento per quanto riguarda la vocazione internazionale e l’apertura del capitale: “Il PIL regionale potrebbe crescere fino al 4,7% con una maggiore apertura delle PMI eccellenti a iniezioni di capitale esterno”, sottolinea Pan nella sua qualità di Presidente di Confindustria Trentino-Alto Adige.
Federico Giudiceandrea, Presidente di Assoimprenditori Alto Adige, evidenzia il decisivo apporto delle imprese dell’industria: “E’ soprattutto grazie a loro se anche nel 2018 l’economia altoatesina ha fatto segnare nuovi record per quanto riguarda export e posti di lavoro. Abbiamo potenziale per migliorare – la realizzazione di infrastrutture moderne ed efficienti, un’amministrazione pubblica più snella e un peso fiscale, in particolare sul lavoro, meno opprimente sono alcuni degli elementi fondamentali – ma abbiamo soprattutto numerose eccellenze che dobbiamo far conoscere meglio facendo capire quanto innovative, quanto dinamiche e quanto ricche di posti di lavoro interessanti sono le nostre imprese”.
A questo proposito, alla presentazione del Rapporto PMI CentroNord 2019 sono intervenuti imprenditori di successo provenienti da vari territori: Enrico Berto (Berto’s Spa di Padova), Roberto Biasi (Microgate Srl di Bolzano), Elio Pisoni (Distilleria F.lli Pisoni di Trento) e la Vice-Presidente della Piccola Industria di Confindustria, Cinzia La Rosa (La Rosa Energy Srl di Verona) si sono confrontati sui temi del rapporto assieme al professor Federico Boffa della Libera Università di Bolzano e al responsabile dell’Osservatorio Economico della Fondazione Nord-Est, Giancarlo Corò.
La versione integrale del Rapporto PMI Centro Nord è disponibile in allegato.