Secondo le statistiche il tratto di strada tra Foresta e Tel è uno dei più pericolosi di tutta la provincia. Per questo motivo gli imprenditori della Val Venosta si sono impegnati da anni perché questo tratto venisse adeguatamente sistemato. Nella sua ultima riunione di quest’anno, che ha avuto luogo mercoledì, di questa settimana (12 dicembre 2007), il Comitato comprensoriale Val Venosta di Assoimprenditori, coordinato dal Rappresentante comprensoriale Hans Moriggl (Moriggl Srl), ha espresso la propria soddisfazione per il completamento della nuova circonvallazione. Gli imprenditori sono convinti che in futuro ci saranno sicuramente meno incidenti, meno feriti e meno morti e anche meno danni all’ambiente in quanto il traffico sarà più scorrevole.

La recente riunione ha dato agli imprenditori venostani l’occasione di confrontarsi su alcuni temi che Assoimprenditori segue con attenzione, tra cui l’esonero dal pagamento dell’Imposta Comunale sugli Immobili di cui godono le cooperative agricole. Assoimprenditori ha già più volte espresso la domanda, perché i magazzini di frutta privati sono soggetti ad ICI, mentre i magazzini delle cooperative non debbano pagarla. Ciò comporta una discriminazione ai danni dell’industria alimentare. Alla richiesta di Assoimprenditori di equiparare l’industria alimentare alle cooperative agricole si associa il Comprensorio Val Venosta che fa un altro passo in avanti. In considerazione del fatto che proprio in Val Venosta il settore edile sta attraversando un periodo tutt’altro che roseo, gli imprenditori venostani esprimono il desiderio che anche i magazzini del settore edile siano equiparati alle cooperative agricole per quanto riguarda il pagamento dell’ICI.

Anche sul contributo sul costo di costruzione gli imprenditori della Val Venosta esprimono la propria preoccupazione. In particolare nei comuni della Val Venosta bisogna fare grande attenzione ad introdurre nuovi oneri per aziende e cittadini, quali appunti il contributo sul costo di costruzione, che potrebbe portare ad un blocco dello sviluppo. Anche in questo caso è necessario trattare allo stesso modo i diversi settori, ammoniscono gli imprenditori della Val Venosta.