Le nuove disposizioni urbanistiche per le zone produttive e l’orientamento del bilancio provinciale 2012 sono stati i temi centrali della riunione del Consiglio direttivo di Assoimprenditori Alto Adige, che si è svolta ieri (25 ottobre 2011) con la partecipazione dell’Assessore provinciale Thomas Widmann.

Davanti al cosiddetto “parlamento degli imprenditori” l’Assessore Widmann ha presentato la sua riforma dell’ordinamento urbanistico delle zone produttive, che si propone di semplificare e soprattutto accelerare i procedimenti in modo decisivo. Secondo il nuovo modello non dovrebbero in linea di massima più esserci gli espropri e le assegnazioni per i terreni produttivi. Allo stesso modo definire la durata massima del procedimento - dal momento della presentazione della domanda alla risposta – dovrebbe servire agli imprenditori per avere una maggiore sicurezza nella progettazione.

Il Consiglio direttivo di Assoimprenditori si è espresso all’unanimità a favore del nuovo orientamento delle disposizioni urbanistiche per le zone produttive, che rappresenta un cambiamento di rotta rispetto al passato. “Questa riforma va nella giusta direzione e contribuirà a mettere fine al dibattito che al di fuori dei confini provinciale in questo campo vada tutto molto meglio e più facilmente. Con questi cambiamenti possiamo raggiungere questo standard anche nella nostra provincia e rafforzare la localizzazione economica dell’Alto Adige”, ha commentato il Presidente Stefan Pan (Pan Surgelati Srl) al termine della riunione. Unanimi sono stati gli imprenditori nel richiedere che la Giunta provinciale approvi al più presto la riforma urbanistica e metta in atto le necessarie semplificazioni in questo campo così importante per l’economia, contribuendo allo snellimento della burocrazia.

Un segnale molto importante, che darà fiducia agli imprenditori ed alle famiglie, è – secondo il Consiglio direttivo di Assoimprenditori – la decisione della Giunta provinciale di non aumentare l’IRAP e di esonerare le famiglie con figli dal pagamento dell’addizionale regionale IRPEF. Effetti positivi avrà sicuramente anche la decisione di “premiare” con una riduzione dell’aliquota IRAP le cosiddette imprese “virtuose”. Le aziende che investono in internazionalizzazione, ricerca & sviluppo, aumento della produttività o le imprese che producono energie da fonti rinnovabili ed effettuano particolare attività di ricerca e sviluppo in questo settore, svolgono un ruolo di “battistrada” che vale la pena venga premiato. Proprio in periodi economicamente difficili sarebbe richiesto ancora maggiore coraggio nel sostenere in modo più mirato proprio quelle aziende e creare così quel valore aggiunto di cui l’Alto Adige ha bisogno.

Molto positivamente si è chiuso – secondo il Consiglio direttivo – il primo Business Forum italo – tedesco, che si è svolto il 20 e 21 ottobre a Bolzano. Gli imprenditori si sono detti soddisfatti dell’intenzione espressa di ripetere questo incontro anche in futuro a Bolzano.