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Assemblea del Comprensorio Val Venosta: Gustav Rechenmacher è il nuovo Rappresentante comprensoriale - Hans Moriggl lascia dopo 14 anni. A Glorenza il primo Whisky italiano: visita alla Distilleria Puni
Comunicato stampa - La cura dell’immagine dell’imprenditoria industriale, la collaborazione con le scuole e con i giovani, nonché il miglioramento della raggiungibilità sono stati punti principali della vasta attività, che il Comprensorio Val Venosta di Assoimprenditori Alto Adige, coordinato dal Rappresentante comprensoriale Hans Moriggl (Moriggl Srl), ha svolto negli anni passati. Per 14 anni consecutivi Hans Moriggl è stato alla guida del Comprensorio: “Quest’anno non candido più per la carica di Rappresentante comprensoriale, ma molto volentieri continuerò a dare il mio contributo, sebbene non più in prima linea. Anche al nostro interno abbiamo bisogno di un rinnovamento in quanto l’imprenditoria non può sopravvivere senza rinnovarsi”, ha detto Moriggl subito all’inizio dell’Assemblea comprensoriale a Glorenza.
Il Rappresentante uscente Hans Moriggl ha poi colto l’occasione della recente Assemblea per tracciare un quadro dettagliato dell’attività svolta negli anni passati. Motivo di soddisfazione per il Rappresentante comprensoriale sono i risultati del lavoro di immagine, in cui sono stati compiuti importanti passi: “La nostra campagna di immagine che si è conclusa con la raccolta dei ritratti aziendali delle nostre aziende associate in Val Venosta rappresenta ancora oggi una preziosa fonte di informazioni ed ha indubbiamente contribuito a far conoscere meglio alla popolazione ed ai giovani della Val Venosta le potenzialità e l’importanza delle aziende locali. Altrettanto positivamente si sono sviluppati i contatti con le scuole che di anno in anno sono diventati sempre più intensi. Meno soddisfacente è il bilancio che Moriggl ha potuto fare per l’attività di tutela degli interessi: “La raggiungibilità in particolare della Val Venosta non è ancora così come la desideriamo. Ciò vale per i collegamenti stradali, ma soprattutto per la dotazione di tutto il territorio di efficienti collegamenti a banda larga per garantire una trasmissione dati veloce e sicura.” In conclusione Moriggl ha ringraziato tutti coloro che gli hanno dato la loro fiducia nel corso di questi anni, iniziando dalle aziende associate, dai membri del Comitato comprensoriali e dai vertici associativi.
Dopo la relazione di attività il programma dell’Assemblea prevedeva l’elezione dei nuovi organi comprensoriali per il triennio 2013 – 2016, che ha dato i seguenti risultati: Gustav Rechenmacher (Systems Srl) è stato eletto all’unanimità Rappresentante comprensoriale; al suo fianco come Vice ci sarà Hans Moriggl (Moriggl Srl); nel Comitato comprensoriale sono stati eletti: Gabriel Klotz (HOPPE Spa), Ulrich Linser (Baumänner Srl), Franz Marx (Marx Spa) e Martin Pedross (Karl Pedross Spa).
Parole di ringraziamento e riconoscimento per il suo impegno esemplare ha rivolto il neo-eletto Rappresentante Rechenmacher al suo predecessore: “Hans Moriggl è per così dire la personificazione del volontariato. Non si possono neppure contare le ore, che nel corso degli anni ha dedicato ad Assoimprenditori ed alle diverse associazioni, così come i chilometri che, partendo dall’Alta Val Venosta, ha percorso per i diversi impegni.” Insieme al Comitato comprensoriale Rechenmacher intende continuare a sostenere con forza l’attività di lobbying di Assoimprenditori, proseguire nel lavoro di cura dell’immagine e rafforzare ancora di più la collaborazione con i giovani. Particolare attenzione vuole, inoltre, dedicare alla responsabilità sociale delle imprese ed all’offerta di servizi sempre attuali.
Quello che deve essere fatto per rafforzare la competitività delle aziende ed in generale dell’Alto Adige è stato illustrato dal Direttore di Assoimprenditori Alto Adige, Josef Negri. Innanzitutto, bisogna creare un contesto più “amico” delle imprese, quindi ad esempio: meno burocrazia e regole certe, e poi ancora misure per sostenere l’innovazione e l’internazionalizzazione delle imprese, investimenti in infrastrutture efficienti per il trasporto di merci, persone, energia e dati ed una formazione eccellente per i giovani che rappresentano il futuro.
Su questo punto si è soffermato anche il Rettore della Libera Università di Bolzano, Walter Lorenz, che davanti agli imprenditori venostani ha presentato i compiti, gli obiettivi e le possibili forme di collaborazione con l’economia. La formazione e la conoscenza sono il terreno su cui far crescere le future generazioni. La LUB si vuole consolidare come piccola università, che collabora fortemente in rete con partner a nord ed a sud, cura consapevolmente la conoscenza delle lingue ed il dialogo, concentra la ricerca su alcuni temi centrali principali e presta attenzione alla collaborazione territoriale con le scuole e le aziende.
Nell’ambito dell’Assemblea l’onorevole Alfred Plangger si è detto molto interessato a rimanere in stretto contatto con gli imprenditori della Val Venosta ed ha promesso di impegnarsi, laddove possibile, per le loro richieste.
I partecipanti all’Assemblea comprensoriale sono rimasti affascinati dalla Distilleria Puni, la prima e finora unica distilleria di Whisky in Italia, che hanno potuto visitare con la guida dei due titolari, Albrecht e Jonas Ebensperger: “Sono anni che la nostra famiglia si occupa dell’“acqua della vita” scozzese e dopo due anni di pianificazione e costruzione nel 2012 abbiamo potuto cominciare con la distillazione del primo Whisky.” Per la famiglia Ebensperger è molto importante utilizzare per il proprio Whisky anche malto locale. Inoltre, le botti per l’invecchiamento sono conservate in bunker militari della vallata risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. La qualità del prodotto è stata anche apprezzata in prima persona dagli imprenditori presenti nel corso di una breve degustazione.