Comunicato stampa Collegio Costruttori - E’ un segnale positivo per il futuro: così il Collegio dei Costruttori edili valuta la decisione che la Giunta provinciale altoatesina ha preso nella seduta di questa settimana (martedì, 18 febbraio 2014) di aumentare per la prima volta in dieci anni lo stanziamento per le opere edili. Dal 2003 gli investimenti a favore di rete stradale, lavori pubblici ed infrastrutture hanno, infatti, costantemente subito restrizioni. “Per il 2014 sono stati messi a disposizione circa 50 milioni di euro. Si tratta di un segnale forte e coraggioso per l’economia e la popolazione. Investire nel futuro crea nuova fiducia ed un clima favorevole per avviare la ripresa ed uscire insieme dalla crisi”, commenta il Presidente del Collegio Costruttori, Thomas Ausserhofer (Unionbau Srl).

Per i costruttori tale decisione significa che la Giunta provinciale ha riconosciuto la grande importanza che riveste l’edilizia. Nonostante la difficile situazione economica nel 2012 l’edilizia altoatesina ha realizzato circa l’otto percento del prodotto interno lordo complessivo dell’Alto Adige. Circa 12mila persone lavorano nel settore edile, che crea altrettanti posti di lavoro nell’indotto. Un euro investito in edilizia genera un valore aggiunto di tre euro.

Il settore edile ha un grande impatto sulla politica sociale. Ció é dimostrato anche dal fatto che all’interno della Giunta provinciale le competenze in materia di edilizia sono state ripartite su diversi assessori provinciali. L’edilizia influisce sulla politica della mobilità e dell’ambiente, sulla politica abitativa, sociale ed economica. “Anche se nella nostra provincia si è già costruito molto, bisogna comunque continuare ad investire in settori strategici affinchè l’Alto Adige possa rimanere una provincia innovativa. Investire in modo strategico significa prendere decisioni che non sprecano denaro, ma liberano nuove risorse e creano valore aggiunto per ampie fasce della popolazione”, aggiunge Thomas Ausserhofer, che a nome delle imprese edili associate saluta anche con favore gli sgravi fiscali per le famiglie e le aziende che sono stati previsti nel bilancio provinciale.