Comunicato stampa - Rispetto, entusiasmo, responsabilità e coraggio di rischiare: per Josef Unterholzner questi quattro fattori sono stati determinanti per il successo della sua azienda, la Autotest Spa. Nel 2005 Unterholzner ha rilevato l’allora Westan a Fortezza ed oggi la sua azienda fornisce componenti per le maggiori case automobilistiche d’Europa. Un gruppo di imprenditori e manager delle aziende associate ad Assoimprenditori Alto Adige in Valle Isarco e Wipptal hanno avuto modo di conoscere meglio questa realtà imprenditoriale in occasione della recente Assemblea comprensoriale.

Nel 2009, uno dei più difficili anni per il settore automobilistico, la Autotest è riuscita ad aumentare del 14 percento il suo fatturato nello stabilimento di Fortezza. “E’ stato possibile raggiungere questo risultato soltanto perché non abbiamo avuto paura di andare sul mercato a cercare nuovi clienti. Senza coraggio di rischiare non saremmo sicuramente sopravvissuti a questa grave crisi”, ha raccontato Unterholzner ai colleghi imprenditori. Per lui è anche importante che ognuno si assuma la responsabilità del proprio lavoro. “Come me anche ogni nostro collaboratore deve sentirsi responsabile di quello che fa. Questo rappresenta uno stimolo, ma allo stesso tempo infonde entusiasmo per svolgere il lavoro quotidiano, anche se non è sempre facile”, ha detto Unterholzner con convinzione. Attualmente la Autotest occupa complessivamente più di 500 collaboratori, di cui un centinaio nel sito di Fortezza. Nel 2014 Unterholzner conta di raggiungere il fatturato record di 80 milioni di euro.

Dopo la visita aziendale i due Vice-Rappresentanti – Werner Kusstatscher (Beton Eisack Srl) e Michael Reifer (Frener&Reifer Srl) – hanno portato i saluti da parte del Rappresentante comprensoriale Simone Bressan (Troyer Spa) e tracciato una veloce panoramica dell’attività svolta nei dodici mesi passati. “In quest’anno abbiamo voluto rafforzare ed ampliare i contatti con il mondo delle scuole. I giovani sono il nostro futuro. Vogliamo, quindi, far vedere loro che nel nostro Comprensorio lavorano aziende sane ed innovative che offrono interessanti e stimolanti opportunità di lavoro e di carriera in tutti i settori. Per riuscire a farlo è anche particolarmente importante coinvolgere gli insegnanti”, hanno sottolineato Kusstatscher e Reifer.