Webinar: Check-Ambiente CBAM: Le novità per la scadenza del 31 ottobre 2024
Dal 1° luglio 2024 gli importatori di merci CBAM dovranno raccogliere i dati reali delle emissioni di gas a effetto serra rilasciate nel processo di produzione dei beni importati, non potendosi più basare sui c.d. “default values” della Commissione UE. Per gestire questo delicato passaggio occorrerà prevedere un’opportuna strategia commerciale con i fornitori e un’attenta valutazione delle informazioni.
Si ricorda che il Regolamento (UE) n. 2023/956 “CBAM” (Carbon Border Adjustment Mechanism) è entrato in vigore il 17 maggio 2023 con l’obiettivo di evitare che le produzioni di materiali che generano importanti emissioni di gas a effetto serra siano delocalizzate in Paesi dove non si applica il sistema dell’emission trading - ETS (acquisto di quote di emissione pari alle quantità di gas a effetto serra prodotte).
Il Regolamento si applica all’importazione nel territorio doganale dell’Unione europea di energia elettrica e dei materiali riconducibili alle seguenti categorie di beni: cemento, concimi, ghisa, ferro, acciaio, alluminio e idrogeno.
Il webinar si propone di fornire alle imprese, in vista della prossima scadenza del 31 ottobre, suggerimenti utili per integrare i rapporti con i fornitori, garantire un’opportuna protezione contrattuale e definire strategie finalizzate alla raccolta dei dati e indicazioni pratiche sulla procedura di calcolo e la compilazione delle relazioni trimestrali.
In allegato trovate il prorgramma.
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