La vbw – Vereinigung der Bayerischen Wirtschaft (Unione dell’economia bavarese) e Assoimprenditori Alto Adige mettono in guardia da nuovi vincoli in arrivo da Bruxelles in un momento inopportuno. “Le norme per gli imballaggi previste dalla Commissione europea non sono sostenibili alla luce della attuale situazione di crisi. È necessaria una moratoria per non appesantire ulteriormente le aziende già gravate”, spiega il Direttore Generale di vbw Bertram Brossardt.

Josef Negri, Direttore di Assoimprenditori Alto Adige aggiunge: “Il regolamento sugli imballaggi previsto nell'ambito del Green Deal dell'Ue paventa obiettivi illusori per la riutilizzabilità degli imballaggi. Abbiamo bisogno, invece, in primo luogo di valutazioni scientificamente fondate per comprendere in che misura è possibile riciclare e lavorare con i materiali riciclati.”

vbw e Assoimprenditori Alto Adige individuano inoltre ulteriori problemi nella proposta della Commissione europea. In questo senso mettono in guardia dal fatto che vengano inserite nel regolamento sugli imballaggi norme sulla sicurezza chimica. “L'attenzione deve essere chiaramente rivolta alla riciclabilità degli imballaggi. Altrimenti si rischia una doppia regolamentazione superflua”, così Negri.

Per spingere sul riciclaggio dei materiali da imballaggio, ribadiscono entrambe le associazioni, è essenziale considerare tutte le soluzioni tecnologiche. “Non si può tagliare fuori il progresso. Per questo sono un errore le cosiddette ‚liste nere‘ con le quali si escludono determinati materiali. Criteri scientifici chiari e continui adattamenti agli sviluppi tecnologici possono ampliare nella prassi la gamma dei materiali sostenibili. Per questo serve però un corretto quadro normativo e il costante coinvolgimento della scienza e del mondo economico”, chiede in conclusione Brossardt.