Gli Imprenditori della Val Venosta sono preoccupati: i risultati del recente incontro, che l’Assessore ai lavori pubblici Florian Mussner ha avuto con i rappresentanti comunali, oppure dell’Assemblea civica svoltasi da poco nel Comune di Prato fanno pensare che si debba ancora attendere molto per la realizzazione di importanti progetti di viabilità della Val Venosta.

In merito alla circonvallazione di Castelbello l’Assessore Mussner ha sostenuto che si debbano ancora reperire i finanziamenti necessari, mentre potrebbero partire subito i primi interventi per migliorare la qualità della vita della zona. Si dovrebbe, secondo Mussner, anche aspettare lo studio sulla viabilità di tutta la Valle che il prof. Hermann Knoflacher sta attualmente conducendo su incarico della Comunità comprensoriale.

Nella sua ultima riunione il Comitato del Comprensorio Vale Venosta di Assoimprenditori Alto Adige, presieduto dal Rappresentante Hans Moriggl (Moriggl Srl, Glorenza) ha ribadito il diritto anche delle zone periferiche della provincia ad avere infrastrutture funzionanti. La strada che attraversa la Valle è da ampliare e sistemare velocemente in quanto l’economia ha bisogno di infrastrutture adeguate. Non si può condividere che vengano sempre rimessi in discussione progetti, quali ad esempio la circonvallazione di Castelbello, che ha raccolto già da diverso tempo il consenso della popolazione ed è anche già stata presentata all’Amministrazione provinciale.

Già gli anni scorsi Assoimprenditori aveva più volte fatto rilevare che la situazione del traffico in Val Venosta è problematica. Non si tratta solo della spedizione o della consegna dei prodotti o delle materie prime o dell’arrivo dei turisti, ma anche della qualità della vita degli abitanti, degli imprenditori che svolgono la loro attività e dei loro collaboratori che devono mettere spesso in conto lunghi tempi per i loro spostamenti di lavoro o per raggiungere l’azienda. Anche dal punto di vista ambientale l’attuale situazione è problematica in quanto le code o il traffico lento è molto più inquinante del traffico scorrevole.

Chi prende le decisioni politiche a livello provinciale e comunale deve avere il coraggio di decidere a favore della realizzazione di queste importanti infrastrutture, hanno sostenuto gli Imprenditori della Val Venosta nella loro recente riunione. Parallelamente è naturalmente da pensare a misure per evitare il più possibile l’inutile traffico di transito e per aumentare il traffico sulla rotaia.