Quello che gli altri settori hanno già da tempo (ordinamento del commercio, ordinamento dell’artigianato, ordinamento per i servizi pubblici) adesso diventa realtà anche per l’industria ed il settore dei servizi. Con soddisfazione Assoimprenditori reagisce alla notizia che la Giunta provinciale ha approvato ieri (martedì, 10 aprile 2007) il nuovo ordinamento per l’industria ed i servizi, così che adesso il Consiglio provinciale può avviare la discussione su questo disegno di legge.

“Un altro proposito concreto è di collaborare strettamente con l’Assessore alle attività produttive Werner Frick, da un lato per elaborare una legge quadro per l’industria, e dall’altro per riformare il regolamento provinciale per l’artigianato, in modo da facilitare una distinzione piú precisa ed efficace tra l’artigianato e l’industria. E siccome in futuro avremo sempre piú imprese di servizi iscritte alla nostra Associazione, offriamo la nostra collaborazione anche per la stesura della legge quadro per le attività del terziario”. Con queste parole il Presidente Christof Oberrauch si era espresso nel suo discorso d’investitura tenuto in occasione dell’Assemblea generale del giugno 2004 ed adesso questo obiettivo della sua Presidenza è stato raggiunto.

Grazie alla competenza primaria anche in materia di industria, che da poco è stata attribuita all’Alto Adige, anche l’industria altoatesina ed il settore dei servizi hanno una propria legge quadro. Evidenti sono i vantaggi: l’industria ed i servizi vengono riconosciuti come settori economici autonomi, chiara è la demarcazione tra i vari settori, in particolare con l’artigianato ed il commercio, ed in futuro sarà possibile una chiara classificazione delle aziende presso la Camera di Commercio.

Per Assoimprenditori ed il suo Presidente Christof Oberrauch l’approvazione dei disegni di legge per l’industria ed i servizi è una conferma dell’intenso lavoro di rappresentanza degli interessi messo in atto in questi anni. Sull’esempio dell’ordinamento del settore produttivo vigente in Austria l’art. 2, comma 2 del disegno di legge altoatesino prevede cosa si intende per azienda industriale: la produzione di prodotti e di servizi avviene prevalentemente in serie, l’organizzazione aziendale è separata in unità produttiva ed unità amministrativa e c’è una sistematica suddivisione del lavoro.