Assoimprenditori Alto Adige accoglie positivamente il pacchetto di misure anti–crisi approvato dalla Giunta provinciale. Anche se le aziende, i lavoratori in cassa integrazione, i disoccupati ed altre categorie ricevono sostegni per un importo complessivo di poco più di un miliardo di Euro, ciò rappresenta un contributo molto positivo per affrontare la crisi economica e rafforzare così la localizzazione Alto Adige. Per questo alla Giunta provinciale va il riconoscimento ed il ringraziamento degli imprenditori. Importanti stimoli ricevono l’edilizia, la formazione dei dipendenti ed il reperimento di liquidità per le aziende.

Particolare soddisfazione esprime il Presidente di Assoimprenditori Alto Adige, Christof Oberrach (Durst e Alupress Spa), in merito alla decisione di ridurre l’IRAP. In momenti di crisi, in cui cresce la disoccupazione, anche la riduzione dell’aliquota massima, su cui può essere deciso a livello locale, rappresenta un segnale molto importante che in Alto Adige venga fatto tutto il possibile per salvaguardare i posti di lavoro. Anche le multinazionali internazionali, che negli stabilimenti altoatesini occupano più di 5.000 persone, comprenderanno questo segnale a favore della localizzazione Alto Adige. Per tutte le aziende, che devono subire perdite di fatturato, la riduzione dell’IRAP rappresenta in prima linea un rafforzamento della liquidità.

Per quanto riguarda in generale le misure contenute nel pacchetto a sostegno della congiuntura, Assoimprenditori Alto Adige si riserva di esaminarlo ed approfondirlo nel dettaglio. A tale scopo un’opportunità viene offerta dalla riunione della Giunta esecutiva dell’Associazione, convocata per martedì della prossima settimana (28 aprile 2009), a cui l’Assessore provinciale all’economia, Thomas Widmann, ha confermato la sua partecipazione. La politica ha fatto la sua parte; adesso sta agli uffici competenti attuare le decisioni della Giunta provinciale; dipende, quindi, molto dai tempi della burocrazia. 

Anche le misure sociali a sostegno delle famiglie, dei lavoratori in cassa integrazione e dei disoccupati sono accolte favorevolmente in Assoimprenditori Alto Adige. D’altra parte, l’Associazione deve constatare con dispiacere che tutti gli interventi fatti a Roma anche tramite Confindustria ed i Parlamentari altoatesini non hanno fino ad oggi portato alcun frutto per quanto riguarda gli sgravi fiscali per i dipendenti in cassa integrazione.