“La carenza di aree per le attività produttive di cui soffre l’Alto Adige impone un’ancora più attenta riflessione sulla loro destinazione. Per la città di Bolzano l’area ex – Alumix in zona industriale è estremamente rilevante. La sua posizione al centro della zona produttiva e nelle immediate vicinanze del casello autostradale conferisce a questa zona un’importanza strategica che non si può sottovalutare”, commenta il Rappresentante comprensoriale Michele Libori (Bel Srl), dando voce all’opinione espressa nella sua ultima riunione dal Comitato del Comprensorio Bolzano Città di Assoimprenditori Alto Adige.

“Il capoluogo della provincia di Bolzano ha bisogno degli ettari che la politica altoatesina vorrebbe destinare alla realizzazione del parco tecnologico. Non possiamo sprecare questo spazio, utilizziamolo piuttosto per insediare aziende ad alto valore aggiunto. Sebbene sia, infatti, previsto che nel parco tecnologico prendano posto delle aziende, sarebbe necessario capire con quali criteri vengono scelte”, concordano in coro gli imprenditori bolzanini dopo la lunga discussione sul progetto del parco tecnologico che è stata al centro della loro recente riunione, svoltasi prima di Ferragosto presso la sede associativa a Bolzano.

Il Comitato del Comprensorio Bolzano Città sostiene e condivide, inoltre, completamente le argomentazioni che a livello centrale vengono portate avanti dal Presidente Stefan Pan (Pan Surgelati Srl) e dai vertici di Assoimprenditori: l’innovazione così come la ricerca e lo sviluppo (R&S) sono i propulsori più potenti dell’economia, aiutano a consolidare la posizione sul mercato delle aziende organizzate a livello industriale e, quindi, a difendere i posti di lavoro a lungo termine. La mano pubblica dovrebbe in futuro sostenere maggiormente con misure snelle la disponibilità delle aziende ad investire in innovazione e R&S. Per dare slancio all’innovazione, non bisogna puntare su una nuova infrastruttura a Bolzano, c’è bisogno piuttosto di reti efficienti tra quelle già esistenti ed investimenti nel capitale umano. E’ necessaria, inoltre, una più stretta collaborazione con le diverse istituzioni di ricerca già operanti in Alto Adige ed è importante rafforzare la Libera Università di Bolzano, in particolare la Facoltà di Scienze e Tecnologie.

Del Comitato comprensoriale Bolzano Città, che rimarrà in carica fino al 2013, fanno parte - oltre al Rappresentante comprensoriale Michele Libori ed al suo Vice Christoph Widmann (Texmarket Srl) - i seguenti membri: Pietro Callegari (Dedagroup Spa), Giacomo Crosta (Acciaierie Valbruna Spa), Walter Maurer (Autoindustriale Srl), Sergio Sannicolò Sapa Profili Srl), Mauro Santini (F.lli Santini Srl), Ferdinand Unterkircher (Poste Italiane Spa) e Christian Unterhofer (Athesia Druck Srl. Al Comprensorio Bolzano Città di Assoimprenditori Alto Adige appartengono complessivamente quasi 150 aziende organizzate a livello industriale con sede a Bolzano, che danno lavoro complessivamente a circa 12.850 addetti.