La proposta di manovra finanziaria presentata prima di Ferragosto rischia di venire completamente snaturata, rimandando a tempo indefinito le misure più che mai necessarie per ridurre l’indebitamento pubblico e favorire la crescita di cui tutto il Paese ha urgentemente bisogno. Di questo è convinto il Presidente di Assoimprenditori Alto Adige, Stefan Pan (Pan Surgelati Srl), che insieme al Collega di Confindustria Trento, Paolo Mazzalai (Sws Engineering Spa), è intervenuto presso Confindustria per chiedere una presa di posizione decisa, autonoma e autorevole nei confronti della manovra finanziaria proposta dal Governo.

Il testo iniziale si sta trasformando in una manovra depressiva, che va ad aumentare unicamente la pressione fiscale, invece di introdurre riforme strutturali che garantiscano effetti di crescita duraturi. “In queste settimane la manovra sta perdendo valenza economica e politica. Confindustria deve segnalare i rischi che stiamo correndo ed in questo anche gli imprenditori delle province di Bolzano e di Trento hanno voluto dare il loro contributo”, afferma Stefan Pan, che nella lettera alla Presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, ha indicato le priorità che secondo gli imprenditori del Trentino - Alto Adige sono da attuare per garantire crescita al Paese.

Per favorire la crescita sono soprattutto necessarie misure concrete, quali la riduzione del cuneo fiscale (per es. attraverso la defiscalizzazione del lavoro straordinario) e la detassazione degli utili reinvestiti. La manovra dovrebbe contenere interventi strutturali fondamentali, di cui il più urgente è la riforma delle pensioni in rispetto del patto generazionale con i giovani. “Non possiamo caricare le nuove generazioni di un peso che non riusciranno più a sopportare. Abbiamo una responsabilità verso di loro e verso il futuro del nostro Paese”, commenta Pan. Fondamentale, secondo gli imprenditori locali, sono le misure per la lotta all’evasione fiscale e significativi tagli ai costi della politica.