Sintonia: in una parola si può sintetizzare l’esito del confronto che la Presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, ha avuto lunedì di questa settimana (2 aprile 2012) a Mantova con i colleghi delle corrispondenti associazioni nazionali di Francia e Germania: Laurence Parisot, Presidente della francese Medef, e Hans-Peter Keitel, Presidente della BDI tedesca. A Mantova era presente anche il Presidente di Assoimprenditori Alto Adige, Stefan Pan (Pan Surgelati Srl), che ha avuto un incontro separato con i numeri uno delle associazioni nazionali anche in preparazione del prossimo Business Forum Italo-Tedesco Confindustria-BDI di ottobre a Bolzano. In tale occasione i Presidenti hanno parlato dell’attuale situazione economica europea e trovato piena condivisione sulla ricetta che serve all’Europa ed ai singoli Stati per uscire dalla crisi: austerità, crescita e spending review sulla spesa pubblica.

Il confronto con altre esperienze è essenziale, ma i singoli stati devono fare i propri “compiti a casa”. L’Italia deve andare avanti sulla strada delle riforme che ha intrapreso, unendo austerità e crescita, ma soprattutto facendo un’analisi dettagliata della spesa pubblica per poi tagliare dove possibile ed arrivare ad una gestione più efficiente delle spese. Su questo ha insistito in particolar modo la Presidente di Confindustria, che dalla spending review si attende grandi ed importanti risultati.

“I “compiti a casa” devono essere fatti da tutti, anche a livello locale”, commenta il Presidente di Assoimprenditori, Stefan Pan, associandosi alle idee espresse a Mantova. La necessità di razionalizzare le spese anche in Alto Adige è dimostrata pure dalla decisione presa ieri (lunedì, 2 aprile 2012) dalla Giunta provinciale di estendere anche a strutture sociosanitarie locali la possibilità di utilizzare il fondo di rotazione. “I mezzi per gli investimenti del settore sanitario devono essere trovati con risparmi e una gestione più efficiente delle spese e non togliendo una buona parte dall’incremento complessivo di 60 milioni di Euro dello stanziamento per alimentare il fondo di rotazione che dovrebbe essere riservato agli investimenti delle aziende. Soltanto dando un nuovo indirizzo strategico al bilancio provinciale si può garantire uno sviluppo sostenibile per l’Alto Adige”, sottolinea Stefan Pan.