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La futura vita lavorativa: da che cosa dipende - 250 ragazzi all’”Incontro Scuole – Imprese”
Comunicato stampa - Disporre di ampie e solide conoscenze tecnico-specifiche è la base di partenza per avere successo nella vita lavorativa. Oltre a ciò c’è però bisogno delle cosiddette “competenze chiave” e delle competenze personali. Questo messaggio ha fatto da comune denominatore a tutti gli interventi dell’”Incontro Scuole – Imprese”, che si è recentemente svolto al Centro scolastico “Claudia de’ Medici“ di Malles. Più di 250 sono stati i giovani che hanno accolto l’invito che il Comprensorio Val Venosta di Assoimprenditori Alto Adige aveva rivolto a tutte le ultime classi delle scuole superiori e professionali della Valle per partecipare all’incontro sul tema “La futura vita lavorativa: da che cosa dipende”.
“I cambiamenti e lo sviluppo continuo non rappresentano una minaccia, ma offrono molte opportunità. Questo vale anche per l’ingresso nel mondo del lavoro. Non lasciatevi impressionare dalle varie discussioni sulla difficile situazione economica e del mercato del lavoro, ma cercate piuttosto di lavorare su voi stessi e sui vostri punti di forza. Proseguite con coraggio sulla vostra strada e cercate di continuare a migliorare”, ha sottolineato nella sua introduzione il Rappresentante comprensoriale Hans Moriggl (Moriggl Srl).
Vasti orizzonti personali, interesse e curiosità verso il nuovo, sensibilità per le tematiche economiche, disponibilità a continuare ad imparare, una certa dose di pazienza e tolleranza se nel percorso lavorativo non procede tutto senza intoppi, disponibilità a riqualificarsi ed a cambiare il contenuto del proprio lavoro, propensione ad assumersi responsabilità: questi sono i suggerimenti che Johanna Vaja, Responsabile del personale presso la HOPPE Spa, ha dato per il bagaglio dei giovani che si affacciano al mercato del lavoro.
Portando l’esempio della ditta Moriggl Srl, che gestisce insieme al cugino Gunnar, Thomas Moriggl ha affrontato il tema dell’importanza dei valori, sottolineando che l’etica e la morale non possono essere regolate dalle leggi, gli esempi valgono molto di più delle imposizioni e la “persona” è il fulcro su cui deve ruotare la società. Nell’azienda familiare Moriggl sono particolarmente importanti i valori, quali la fiducia e la responsabilità.
Ognuno è responsabile della propria vita: ne è convinto Gustav Rechenmacher, titolare ed amministratore delegato della ditta Systems Srl, che davanti ai giovani ha illustrato il suo percorso personale. Subito dopo la maturità Rechenmacher ha deciso di diventare imprenditore, affrontando consapevolmente tutte le sfide che ciò comporta. Per avere successo sono fattori determinanti il pensare in modo positivo, che porta a risultati positivi, e la disponibilità a continuare ad imparare.
Gustav Tschenett, preside dell’Istituto “Claudia de Medici“ e “padrone di casa“, ha ringraziato Assoimprenditori per l’iniziativa, a cui hanno preso parte giovani di tutte le scuole superiori e professionali della Val Venosta. Lo scambio sempre più stretto tra il mondo delle scuole e delle imprese rappresenta un prezioso arricchimento per entrambe le parte. Il Preside ha, inoltre, espresso soddisfazione per la partecipazione di ragazzi da tutte le scuole superiori e professionali della Val Venosta.