Comunicato stampa - Assoimprenditori Alto Adige guarda con preoccupazione agli sviluppi della crisi greca. “Abbiamo bisogno di un’Europa forte e unita: quell’Europa che ha garantito ai nostri popoli un periodo di pace che dura ormai da 70 anni, quell’Europa che ci ha permesso di abbattere barriere e metterci sempre più in rete, quell’Europa che grazie alla sua performance economica riesce ad alimentare quasi la metà della spesa sociale mondiale”, ammonisce il Presidente Stefan Pan (Pan Surgelati Srl)..

L’esito del referendum greco non dovrà mettere in discussione la necessità di rendere l’Europa e gli Stati membri sempre più competitivi. “Le riforme sono espressione concreta di responsabilità di ogni singolo governo, non un’imposizione. La casa comune europea si basa su due colonne portanti: la produzione e la distribuzione della ricchezza. Più forte è la prima, più forte è anche la seconda. Ogni Stato membro deve assumersi la responsabilità di attuare le politiche necessarie per rendere più stabile la casa europea. Lo ha fatto la Germania in passato, lo hanno fatto Irlanda, Spagna e Portogallo più recentemente, lo sta facendo l’Italia in questi mesi: la strada delle riforme può sembrare quella più difficile, ma è l’unica che garantisce un futuro sostenibile ai nostri giovani”, è convinto il Presidente di Assoimprenditori.

“Il progetto europeo è nato per unire. Se l’Europa continuerà ad orientarsi a questo obiettivo che ci ha permesso di diventare la prima produttrice mondiale di benessere davanti anche a Stati Uniti e Cina, tutti noi ne trarremo profitto. Se, invece, prevarranno gli interessi particolari o i comportamenti opportunistici, metteremo a rischio non solo il futuro dell’Europa, ma soprattutto quello dei nostri figli”, avverte Pan.

6 luglio 2015