Comunicato stampa - Assoimprenditori Alto Adige e le organizzazioni sindacali ASGB, CGIL/AGB, SGBCISL e UIL-SGK hanno siglato un accordo territoriale che permette a tutte le imprese che investono sull’aggiornamento delle competenze digitali dei propri dipendenti di accedere alle agevolazioni previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0. L’accordo consente di accedere agli incentivi anche alle imprese prive di rappresentanze sindacali interne.

“Le imprese sono costantemente alla ricerca di giovani talenti, ma altrettanto importante è la formazione continua di chi già lavora all’interno delle aziende. Industria 4.0 ha bisogno di macchinari, ma soprattutto di competenze. Per questo, tramite Confindustria, abbiamo fin da subito chiesto che le agevolazioni sugli investimenti nelle macchine venissero affiancate anche da analoghe misure legate alle persone. Come tutti gli sgravi fiscali, il credito di imposta è il sostegno più semplice ed efficace: rappresenta una misura snella per attivare e rafforzare ulteriormente gli investimenti nelle competenze”, afferma il Vice-Presidente di Assoimprenditori con delega alle relazioni sindacali, Vinicio Biasi.

L’incentivo prevede un credito di imposta del 40 per cento da applicare al costo aziendale riferito alle ore o alle giornate di formazione del personale ed è riconosciuto fino a un massimo di 300mila euro. E’ finalizzato a supportare l’acquisizione, da parte dei dipendenti, di competenze sulle tecnologie 4.0 applicate negli ambiti Informatica, Tecniche e tecnologie di produzione e Vendita e marketing. Attualmente la misura è in vigore in via sperimentale solo per il 2018: le spese in formazione devono essere quindi sostenute entro quest’anno.