Comunicato stampa - “Produrre localmente e allo stesso tempo muoversi globalmente è uno dei grandi punti di forza delle nostre imprese”, sottolinea il Presidente della Sezione Alimentari di Assoimprenditori Alto Adige, Thomas Brandstätter (Zipperle Spa) in riferimento all’intenzione della Giunta provinciale di valorizzare prodotti regionali e sostenibili attraverso un apposito marchio. “Siamo pronti a collaborare al progetto “local&fair” e a mettere a disposizione il nostro know-how. Siamo convinti che il valore aggiunto per tutti gli interessati sarà maggiore se tutti gli attori del settore alimentare locale saranno coinvolti fin dall’inizio”, afferma Brandstätter.

Le 32 imprese che fanno parte della Sezione Alimentari di Assoimprenditori nel corso dell’ultimo anno hanno realizzato un fatturato di oltre 1,5 miliardi di euro, in buona parte ottenuto all’estero. “Attraverso l’export, l’industria alimentare è uno dei principali ambasciatori del “made in Alto Adige” nel mondo”, spiega il Presidente della Sezione.

Questo successo sui mercati internazionali è la miglior dimostrazione dell’elevato livello di qualità della produzione dell’industria alimentare altoatesina. “Le nostre imprese rispettano i più alti standard: vale in tutti gli ambiti, dalla qualità delle materie prime, alle condizioni igieniche o di sicurezza, come confermano regolarmente i numerosi controlli interni ed esterni”, prosegue Brandstätter.

“Il contributo dell’industria alimentare è decisivo anche per la creazione di posti di lavoro sicuri, altamente qualificati e ben retribuiti: le imprese della nostra Sezione Alimentari occupano più di 3.300 collaboratrici e collaboratori che lavorano sia nei centri urbani sia nelle zone rurali di tutti i comprensori della provincia”, chiude Brandstätter.